Primi giorni di lavoro intensi quelli del Sindaco di Nettuno Angelo Casto, che in attesa dell’insendiamento in Comune ha già compiuto una serie di atti che hanno fatto e faranno discutere. Dopo la visita agli uffici comunali, la richiesta di una relazione ad ogni settore, il vertice con i Dirigenti (previsto per domani) e l’incontro con i dipendenti della Poseidon (anche a loro è stato chiesto curriculum e competenza per un’ottimizzazione dei servizi, come un maggiore impegno per la cura cittadina), il primo atto ufficiale è stato quello di inviare una lettera ai vertici di Acqualatina per chiedere il rinvio di un vertice fissato per oggi. Una richiesta subito accolta, anche perché Casto non è certamente l’unico sindaco neo eletto che sugli sviluppi dell’attività della Spa potrebbe avere qualcosa da ridire. Ad essere impossibilitato a partecipare alla riunione anche il neo eletto Sindaco di Latina Damiano Coletta, che ha le quote maggioritarie della Spa, e che non sembra essere in linea con i precedenti orientamenti comunali. Ora resta da vedere come cambierà l’orientamento del gestore del servizio idrico, da tempo nel mirino delle critiche per il servizio e per i costi.
In questo frenetico vortice di cose da fare Casto questa mattina ha trovato il tempo di partecipare, insieme al vicesindaco Daniele Mancini, ad un vertice di tutti i neoeletti Sindaci a 5 stelle alla Camera dei deputati a Roma.Un modo per conoscersi e per scambiarsi consiglio sulle pratiche di buon governo e sul contenimento delle spese. Una mattina intensa e proficua a cui hanno preso parte anche i big del partito a partire da Di Maio. Infine domani sera il Sindaco Casto è atteso con la fascia tricolore alla sua prima visita ufficiale nel vicino comune di Anzio, in processione alla festa di Sant’Antonio.