Carlo Eufemi ha chiuso con un incontro pubblico la sua campagna elettorale ieri in piazzale delle Sirene. “Nella mia campagna elettorale ho scelto le piazze. L’ho fatto con la mia squadra perché abbiamo voluto metterci la faccia e seguire la strada delle proposte. Abbiamo lanciato il dibattito su temi importanti, ho ricordato le battaglie fatte e quelle da fare fin dal primo giorno di mandato”. Eufemi ha citato Acqualatina e la necessità di combatterla come sistema di potere; i numeri civici per i quali, da Sindaco, provvederà a disapplicare la determinazione che ne prevede il pagamento. E poi ancora l’emergenza scuola, il borgo, la sanità, le opere incompiute. “Ho ingaggiato una dura e tenace battaglia in questi anni contro il malgoverno, la superficialità, l’improvvisazione e l’incompetenza – ha continuato Eufemi – non ho fatto sconti e non li farò nemmeno da Sindaco. La città è allo stremo, non si può più sbagliare!”. Eufemi ha ribadito che è necessario mettersi all’opera da subito: “Dal giorno dopo le elezioni occorre cominciare a governare e dare risposte sulla situazione finanziaria, sul funzionamento della macchina amministrativa. Serve un sistema di regole certe e uguali per tutti, per una città che guardi con attenzione ai più deboli e che investa sulle scuole, dove crescono i cittadini di domani”. Eufemi ha sottolineato inoltre che ci saranno dei dossier importanti da affrontare, tra questi il parcheggio, il teatro, la piscina, il piano di zona 167 in località Eschieto, la casa di riposo Tosi. Ma anche delle azioni importanti da fare per il rilancio della città: il turismo, la riduzione delle tasse e gli incentivi per l’imprenditoria giovanile, il tema della sicurezza per evitare il degrado in cui versa la città.