Home Politica Infiltrazioni nelle liste di Nettuno, i sospetti del Tg3

Infiltrazioni nelle liste di Nettuno, i sospetti del Tg3

In questi gironi si è discusso a lungo dei controlli della Commissione antimafia sulle liste per le prossime elezioni amministrative. A livello nazionale sono 14 i cosiddetti impresentabili, ma a quanto pare, oltre alle persone direttamente coinvolte in situazioni che le rendono inadatte a candidarsi, ci sono anche altre persone da monitorare. La situazione è stata illustrata oggi in un servizio del Tg3 regionale andato in onda alle 12. Si parla di Liste civiche, anche associate a coalizioni più ampie, usate come “cavalli di Troia” per inserire persone che qualche problema ce lo hanno. Il Tg3 parla senza mezzi termini della moglie di un avvocato condannato a 9 anni per concussione, candidata a Roma, ma anche di un parente della famiglia del clan Gallace operativo sui territori di Anzio e Nettuno. Il Tg3 non muove accuse precise ma lancia il sospetto di tentativi di infiltrazione sulle elezioni comunali locali. Sospetto che anche il Senatore di Noi con Salvini Centinaio ha fatto proprio durante una conferenza stampa nei gironi scorsi, in cui annunciava un’interrogazione parlamentare in cui chiedeva di fare chiarezza sugli interessi che si muovono intorno alle elezioni amministrative di Nettuno che, ha detto Centinaio, sono accerchiate da interessi che “partono da Fondi, passano per Anzio e si concludono a Marino”. Una coda di campagna elettorale davvero velenosa, quella che si sta vivendo in queste ore, mentre mancano poco più di 48 ore al Silenzio pre elettorale che dovrebbe permettere ai cittadini di ragionare e scegliere serenamente i propri rappresentanti in Comune.

 

Il servizio è consultabile all’indirizzo http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-fe454866-427c-4c5e-b76d-3a5d2e4b286f.html