Carlo Eufemi torna ancora una volta a parlare in pubblico, e lo fa prendendo come argomento il turismo, che se ben calibrato può portare ad una ripresa economica. Il candidato sindaco sostenuto da diverse liste civiche e anche da Noi con Salvini e Fratelli d’Italia per il comune di Nettuno ha però posto l’accento soprattutto sul quel turismo di tipo religioso, che sfrutti una figura particolare come santa Maria Goretti, a suo dire non adeguatamente valorizzata. Nel suo programma c’è l’intento di creare un percorso guidato e segnalato, che renda Nettuno un polo attrattivo per i pellegrini, seguendo quel modello di business adottato a San Giovanni Rotondo per san Pio.
Eufemi tuttavia non si è soffermato solo sul versante religioso, ma ha anche ricordato i tempi lontani nei quali Nettuno sapeva attrarre i big dello spettacolo ed eventi sportivi di rilievo internazionale. La sua ricetta? Trovare una ambiziosa quadratura del cerchio tra rinnovata attrattività della città e un conseguente richiamo spontaneo di capitali privati da fuori, affinché vengano organizzate iniziative importanti senza bisogno di esborso di denaro pubblico.
