Si terrà il prossimo 26 maggio al Kinsale una cena a base di piazza a volontà per sostenere la campagna elettorale del Movimento 5 stelle e del candidato a Sindaco Angelo Casto. Sulla vicenda è nata una polemica on line, legata al sistema di finanziamento utilizzato. La cena costerà 12 euro, di cui 2 destinati a sostenere il partito, ma solo da parte di chi lo vorrà. Si tratta di microdonazioni che non hanno a che fare con la Legge 515/93, che dispone che coloro che intendono candidarsi possono raccogliere fondi per il finanziamento della propria campagna elettorale esclusivamente per il tramite di un mandatario elettorale. Fa riferimento invece alla possibilità di autofinanziarsi delle formazioni politiche, grazie a donazioni di lieve entità che, nell’intento del legislatore, dovrebbero dare più voce ai singoli cittadini.
Benché il sistema di autofinanziamento sia previsto è lo stesso Angelo Casto ad intervenire sulla vicenda. “Non accetteremo neanche le microdonazioni – ha detto – piazza per tutti a 10 euro per chi partecipa e basta”.