Numerose le segnalazioni aventi come oggetto gravi problemi di inquinamento acustico nel Comune di Anzio, riguardo al quale l’Amministrazione neroniana non ha ancora adottato una precisa regolamentazione. “Questa mancanza – si legge nella nota stampa dei Grilli di Anzio – si fa sentire soprattutto nel periodo estivo, quando l’inquinamento acustico è elevato e l’assenza di regole genera un “far west”, l’amministrazione latita da anni favorendo clientelismi e lasciando i cittadini in balia di se stessi. In relazione alla segnalazione la portavoce del M5s, Valentina Corrado, chiede chiarimenti su un effettiva adozione di provvedimenti da parte del Comune di Anzio al fine di offrire una miglior tutela della salute pubblica che deve essere uno degli obiettivi primari della Regione Lazio”. La Corrado quindi “chiede che vengano stabilite le disposizioni per la determinazione della qualità acustica del territorio, per il risanamento ambientale e per la tutela dell’inquinamento acustico con le competenze attribuite ala Regione Lazio, tra le quali l’adozione del piano regionale nei confronti degli Enti locali e tutti gli altri Enti preposti all’inquinamento acustico prevedendo che in caso di mancato rispetto da parte di quest’ultimi la Regione eserciti i poteri sostitutivi previsti dalla normativa vigenti”.
(di Sara Filippelli – stagista Istituto Colonna-Gatti)