Il candidato sindaco del M5S di Nettuno Angelo Casto, già promotore due anni fa di una segnalazione alla Corte dei Conti sulla questione dei “numeri civici” decisa nelle stanze del Comune qualche anno fa, dopo aver studiato una possibile soluzione, ha predisposto un modulo di “richiesta chiarimenti” all’amministrazione comunale in modo da poter capire e meglio comprendere il perché i cittadini dovrebbero pagare questi bollettini sui numeri civici? Nei vari incontri in tutta la città che il candidato sindaco sta facendo grazie agli attivisti e candidati consiglieri del MoVimento 5 Stelle, sul punto dei “numeri civici” sta spiegando che non si può dire semplicemente “io non pago”, in quanto si aprirebbero dei contenziosi lunghi e fastidiosi che porterebbero via tempo e soldi. D’altro canto se il Comune paga lui, significa che paga comunque il Cittadino. E’ un cane che si morde la coda. Ecco dunque l’idea del candidato Sindaco del M5S, dott. Angelo Casto: “trovare i punti nevralgici per dimostrare le eventuali inadempienze della ditta e quelli dell’amministrazione comunale, perché solo così è possibile, per esempio, applicare delle penali alla ditta, quelle previste nel bando di gara/capitolato speciale d’appalto”. Quindi il M5S mette a disposizione dei Nettunesi, la propria capacità, onestà e competenza per aiutarli alla comprensione di uno dei tanti appalti che che il Comune ha fatto in questi anni, senza mai chiedere ai Cittadini. “Ma questa, – conclude il candidato Sindaco, dott. Angelo Casto – è un’altra storia, che insieme a tante altre, quando il M5S sarà al governo della Città di Nettuno, saranno rese pubbliche a beneficio di tutta la cittadinanza, in modo che i cittadini possano meglio capire che cosa è successo a Nettuno in questi ultimi 20 anni”.