“Apprendo con stupore la notizia dei licenziamenti dei due custodi che lavoravano presso le cooperative degli ormeggiatori nel porto di Anzio“. Lo scrive in una nota stampa il consigliere comunale Marco Maranesi. “Come apprendo con disappunto la dichiarazione del Presidente della Capo d’Anzio l’Avvocato Ciro Alessio Mauro, interpellato sulla situazione, ha affermato che la Capo d’Anzio non è un serbatoio di assunzioni. Dichiarazioni che mi lasciano alquanto basito, in quanto, vorrei ricordare all’avvocato Mauro che la Capo d’Anzio era a conoscenza di tutti i dipendenti in forza presso le cooperative degli ormeggiatori era ed è dovere della società tutelare tutti i dipendenti che fino ad oggi hanno prestato servizio nel porto di Anzio. Sono padri di famiglia a cui questa città non deve voltare le spalle. In fase di trattativa potevano essere tutelati tutti i posti di lavoro. Invito il Presidente della Capo d’Anzio, ad invertire la rotta su questa vicenda ed a convocare il prima possibile un nuovo tavolo di concertazione con le cooperative affinché vengano trovati i giusti equilibri per risolvere la grave problematiche di queste persone. Non li conosco personalmente ma sono a loro vicino ed auspico che la società ponga rimedio nell’immediato alle problematiche di questi due lavoratori”. Resta il fatto che a licenziare i custodi non è stata la Capo d’Anzio ma gli ormeggiatori, con un contratto di service per due mesi, che hanno fatto delle precise scelte.