Nella giornata di domenica, passeggiando per Anzio, la sensazione netta è che ben poco fosse cambiato rispetto allo scorso anno: tanta immondizia in giro, fin dalle prime ore della mattina, e generale malcontento tra i cittadini che non sembrano aver capito (o come dicono in molti, a cui non è stato ben spiegato) come funzionano le nuove isole ecologiche in centro. “Abbiamo tolto i secchioni generici – ci spiega l’Assessore all’Ambiente Patrizio Placidi – e abbiamo messo i secchioni della differenziata. Non potendo fare il porta a porta lo facciamo di quartiere. Il che vuol dire che i cittadini devono conferire i rifiuti differenziati nei secchi. Lo possono fare solo durante le ore serali (dalle 17,30 in poi) per lasciare la città pulita di giorno e consentire il ritiro creando il minor disagio possibile”.
I cittadini – chiediamo a Placidi – hanno segnalato la presenza degli Ispettori ambientali…
“Ci stiamo facendo in quattro per i controlli – spiega – ci saranno gli Ispettori, i Vigili urbani e, nel fine settimana, anche la vigilanza privata della Npm perché da soli non riusciamo a garantire i controlli su tutto il territorio”.
La vigilanza privata è compresa nell’appalto?
“No la pagheremo a parte e che siamo certi ci costerà meno delle bonifiche delle discariche che siamo periodicamente costretti ad effettuare”.
La situazione migliora, quindi, ma molto lentamente e con tante ricadute nei quartieri…
“Domani mattina e tutti i martedì mattina da qui in avanti – spiega pallidi – mi incontrerò con il dirigente dell’Ufficio Ambiente, il Rup del procedimento, i Vigili urbani, la vigilanza privata, gli Ispettori ambientali e con i rappresentanti della Ditta. Faremo il punto della situazione sul servizio, sulle criticità e i punti deboli e applicheremo subito dei correttivi per migliorare la situazione. Tante le cose che abbiamo già avviato: a partire da questo fine settimana i centri di raccolta “Usa & Jetta” sono aperti con orario continuato il sabato e la domenica dalle 8 alle 18. Inoltre in prossimità del Centro di via Goldoni, la domenica pomeriggio, solo ed esclusivamente per i non residenti proprietari di seconde case, sarà disponibile un mezzo compattatore per il ritiro del materiale indifferenziato. All’atto del conferimento occorrerà presentare, oltre al documento d’identità, della documentazione probatoria il possesso di un immobile nel comune di Anzio”. Insomma c’è ancora qualcosa da rodare ma l’Amministrazione si sta muovendo e si mette a disposizione dei cittadini anche con i nuovi numeri verdi dell’ecosportello di Anzio: 800.99.69.98 da linea fissa e 080.55.69.000 dai cellulari. Rimane invariato il numero della Camassambiente 06.88936409 per segnalare problemi con la differenziata, discariche e ogni possibile disguido.
