“Ho visto varie interpretazioni di quanto accaduto ieri sera ai miei danni. Ritengo opportuno esprimermi in merito. Il furto nella mia casa è avvenuto con modalità analoghe a quelle che tante famiglie del territorio subiscono quotidianamente. Il mio ha fatto notizia per la connotazione pubblica che ho e per la campagna elettorale incombente. In realtà mi è stato trafugato ciò che sta in ogni abitazione: ricordi del battesimo, della prima comunione e di altre ricorrenze familiari, cose dei propri genitori e fratelli, e in più, nel mio caso, tante penne più o meno di valore eredità dell’attività commerciale storica di famiglia e medaglie commemorative legate all’attività amministrativa”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook Carlo Eufemi, candidato a Sindaco di Nettuno con parte del centrodestra, per chiarire la sua posizione in merito al furto subito nei giorni scorsi. “Nessuno sfregio all’abitazione né segni che possano far pensare a ricostruzioni diverse. Starà ai carabinieri, prontamente intervenuti, fare le valutazioni del caso e assicurare alla giustizia i responsabili. Ringrazio tutti coloro che mi hanno manifestato solidarietà e vicinanza sui social e con messaggi e telefonate”.