E’ Damiano Iacobelli il candidato a sindaco di Sinistra per Nettuno. Si tratta di una formazione civica, orientata ai valori della Sinistra, che sta cercando di computer le sigle con la stessa sensibilità a partire da Rifondazione comunista e che non ha intenzione di stringere accordi con il Pd. Iacobelli, trentenne, con una Laurea in Ingegneria gestionale e un solido lavoro alle spalle, nella giornata di sabato ha presentato il programma studiato con la sua coalizione e con la collaborazione dei cittadini ascoltati in diversi appuntamenti sul Lungomare di Nettuno. L’appuntamento era in Piazza del Mercato e molti si sono fatti vivi per ascoltare le idee e le proposte sul piatto, sfidando il maltempo. “La prima giunta Chiavetta si era ben comportata – ha detto Iacobelli – poi ha aperto le porte alla destra perdendo la sua identità e rimanendo bloccata. Oggi con questo Pd, a livello locale e nazionale non si può discutere, poiché rappresenta molto meglio gli ideali di centrodestra che quelli di sinistra. Noi stiamo creando un gruppo solido – sottolinea – e speriamo di riuscire a discutere anche con i rappresentati di Sel. Vogliamo fare un discorso chiaro per riprenderci il nostro territorio e riformare la città a partire dalla trasparenza amministrativa che non vuol dire solo pubblicare on line atti spesso incomprensibili. Vogliamo ascoltare i cittadini, stabilire le priorità quartiere per quartiere, cercando di spendere al meglio le poche risorse a disposizione”. Idee chiare anche sulla gestione dell’Acqua, con il rispetto del referendum fino ad oggi rimasto inascoltato, sulla questione rifiuti, spingendo sulla differenziata dando certezza ai cittadini sulle tariffe in continua crescita e non solo. Nei prossimi mesi diversi gli incontri previsti con i cittadini per illustrare i dettagli del programma e raccogliere idee e suggerimenti.
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