Mentre in consiglio comunale si consuma lo scontro tra i residenti della Sacida, e non solo, contro il Sindaco Bruschini e il centrodestra arriva l’ennesima tegola sulla testa della maggioranza alla guida del Comune di Anzio. La Regione Lazio, per la seconda volta, scrive al Primo cittadino intimandogli di sgomberare le aree demaniali occupare senza titolo dagli ormeggiatori e di mettere immediatamente a frutto la concessione che l’Amministrazione ha acquisito da tempo mettendo la Capo d’Anzio Spa, ancora senza Presidente, in condizione di iniziare a lavorare. La Regione, a fronte dell’inerzia del Comune, sta valutando di intervenire con i poteri sostitutivi, per smuovere la situazione di stallo. Il rischio concreto, se la situazione non si smuove, è che la Capo d’Anzio, in passivo, venga “svenduta” al socio privato. Mentre si attende una reazione da parte del Comune, che si sta prendendo davvero tanto tempo per decidere, è stata convocato nuovamente il Consiglio d’Amministrazione della Capo d’Anzio in cui, salvo ulteriori imprevisti, dovrebbe essere nominato il nuovo Presidente. Si tratta, sembra ormai certo, dell’avvocato Alessio Mauro, l’ufficializzane dovrebbe avvenire il prossimo mercoledì durante la riunione a cui dovrebbe prendere parte anche il primo cittadino.