Home Politica Nettuno – Regolamento impianti sportivi, Turano: “Tutelare l’aspetto sociale”

Nettuno – Regolamento impianti sportivi, Turano: “Tutelare l’aspetto sociale”

Mancano tre giorni al convegno organizzato da Rodolfo Turano, candidato sindaco di Nettuno, sullo sport a cui sono state invitate tutte le realtà del settore del territorio. Turano coglie l’occasione per presentare questa manifestazione, ma anche per fare il punto del mondo sportivo nel comune di Nettuno a pochi giorni dall’approvazione da parte del commissario Raffaela Moscarella del nuovo regolamento per la gestione degli impianti sportivi.

“L’aspetto sociale – spiega Turano – non può essere trattato in maniera secondaria, ma deve emergere maggiormente nei criteri di assegnazione degli impianti perché il valore economico dell’introito derivante dalle concessioni è un valore infinitesimale rispetto a quello del bilancio comunale, mentre il valore sociale, aggregativo, educativo, formativo e sanitario dello sport è prioritario per la cittadinanza”.

“Nei criteri e nei punteggi d’assegnazione degli impianti è inoltre evidente la Carenza del rispetto dell’associazionismo locale sul territorio. Ci sono realtà, come il baseball – continua Turano – che debbono avere delle priorità, ovviamente monitorandone il servizio e la qualità dell’offerta nel rispetto della democraticità fondamentale alle organizzazioni No profit al fine di evitare che gli impianti vengano poi gestiti in contrasto ai valori fondanti dello sport. Grave è la mancanza d’indirizzo politico verso lo sviluppo della polifunzionalità degli impianti, perché le iniziative d’investimento delle associazioni devono essere incentivate per stimolare l’ammodernamento e la messa insicurezza delle strutture. Indicare come tetto massimo delle concessioni  il termine di 12 anni, va contro ogni principio di attuale programmazione delle società sportive, non adeguato neanche agli ingenti investimenti che il nostro patrimonio impiantistico richiede”.

“Manca anche la tutela di realtà e sport minori – continua Turano – che non riescono a sostenere costi d’investimento e gestione degli impianti sportivi e che vedranno così soccombere i loro progetti, di fronte a realtà più strutturate ed economicamente più forti. Manca inoltre l’indicazione di utilizzo degli spazi sportivi per eventi e manifestazioni comunali e scolastiche, che debbono avere e godere di questi spazi, senza entrare in trattative private con i gestori. Sono poi contrario ai costi aggiuntivi introdotti per le società, come la tassa sui rifiuti e l’assicurazione contro il rischio catastrofi degli immobili”.

“Ritengo giusto il criterio ad evidenza pubblica – conclude Turano – perché obbligatorio per legge, ma deve essere calibrato sulla realtà locale, che spesso non è in grado di rispondere a questo iter per carenze economiche ed organizzative. Secondo quanto indicato nel nuovo regolamento, i progetti dovranno seguire l’iter del codice contratti pubblici e regolamento d’attuazione che prevede un iter progettuale che farà lievitare costi aggiuntivi e complicazioni burocratiche, a vantaggio delle società organizzate e strutturate, non del territorio. Infine, se non agiamo subito e verrà bandita la gara per l’assegnazione degli impianti mettendo in bilancio i proventi delle concessioni sarà impossibile tornare indietro, altrimenti si configurerà danno erariale”.

L’incontro si terrà sabato 5 marzo, alle ore 18.00, presso il bar “Le Sirene” di Nettuno per un confronto sulle criticità del regolamento”.
Per maggiori informazioni consultare la pagina Facebook “Rodolfo
Turano Sindaco” o scrivere all’indirizzo email
sport@turanosindaco.it