“In qualità di relatori della mozione poi emendata e approvata dal consiglio comunale auspichiamo che i nomi dell’avvocato a cui affidare il possibile ricorso al Tar e quelli dei tecnici della prevista commissione, vengano scelti sulla base di specifiche competenze in materia e non di accordi politici il cui senso sfugge ai più”. Lo scrivono in una nota stampa congiunta i consiglieri comunali di Anzio Valentina Salsedo e Ivano Bernardone, quest’ultimo esponente del Pd i cui vertici in una conferenza stampa, nei giorni scorsi, hanno chiesto a gran voce la nomina di Malinconico, per essere certi che il Comune di Anzio non attuasse un provvedimento solo di facciata, essendo Malinconico una garanzia di serietà. “Sarebbe cosa buona e giusta – dicono ancora la Salsedo e Bernardone – se si raccogliessero anche i suggerimenti di associazioni, comitati ed enti competenti e soprattutto che si ricorresse a professionisti con una consolidata e positiva esperienza in azioni di tutela ambientale e contrasto all’inquinamento. Per quanto nelle nostre possibilità garantiamo che le indicazioni che saremo in grado di fornire saranno orientate unicamente da questo criterio ed estranee ad ogni altra dubbia logica”.
