“Perché andrò al family day”. Ce lo spiega in una nota stampa Romeo De Angelis, dirigente nazionale di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale. “Premetto che sono favorevole a riconoscere il rapporto tra due persone che si vogliono bene, anche dello stesso sesso. Per questo da domani sono tra quelli disponibili a trovare una soluzione a questa richiesta che arriva da alcune parti della nostra società, a patto che la famiglia naturale composta da un uomo ed una donna, con i loro figli, sia sempre in vetta all’ordinamento della nostra Nazione. Ma ci sono due ordini di problemi da affrontare prima. Primo, vorrei al centro del dibattito le grandi difficoltà che hanno oggi le famiglie esistenti, quelle che fanno i salti mortali per crescere con dignità i loro figli e invece sento quelli che governano più interessati alla famiglia del futuro, quella del Genitore uno o due, quella con due madri, tre padri e via così. Vorrei sentire proposte e poi fatti, non promesse, in un paese dove il piu grande problema è la denatalità. Qualche idea: detassazione per chi fa figli, spese sanitarie completamente gratuite in gravidanza, mense gratuite dal secondo figlio in poi, asili pubblici, libri di testo gratuiti e riconoscimento del lavoro domestico. Parliamo di questo, parliamo dei famosi ottanta euro di Renzi che potevano essere dati alle casalinghe che sgobbano dentro casa e comunque potevano essere utili ai nuclei familiari con figli, più che ai singoli. Invece oggi, con la scusa dei diritti civili e che dobbiamo essere al passo dei tempi, la Cirinnà si è inventata un testo di legge per tenere banco e far vedere quanto sono progressisti loro che governano, distogliendo l’attenzione dal fallimento generale del Governo Renzi. E qui arriviamo al secondo punto. La legge che vuole fare il centrosinistra consentirà, con dei meccanismi, le adozioni gay e la pratica orrenda dell’utero affitto, dove spesso una donna in condizione economiche disagiate accetta di portare avanti una gravidanza di un figlio geneticamente non suo, magari in cambio di soldi. Una sorta di animale da riproduzione, come nei centri di allevamento di cani o altri animali. Io credo che un bambino abbia diritto ad un padre, ad una madre e vivere insieme a loro. Domani sarò a Roma al Family Day per dire no a questa legge, ci vediamo li”.