“Non accetto insinuazioni di nessun tipo dal segretario del Partito Democratico di Anzio De Micheli. Se il Pd aveva realmente intenzione di convocare il Consiglio Comunale sulla questione della Capo d’Anzio e del Nuovo Porto di Anzio poteva tranquillamente chiamarmi ed avrei firmato la richiesta di convocazione da inoltrare al Presidente del Consiglio. Evidentemente il Segretario del Pd ha solo l’intenzione di fare propaganda politica a colpi di comunicati stampa e di speculare sull’operazione di privatizzazione della Capo d’Anzio, lo stesso segretario del Pd che la mattina si reca a Roma presso la Corte dei Conti spingendo la magistratura contabile a obbligare il Comune di Anzio a vendere la Capo d’Anzio e il pomeriggio invia comunicati stampa dicendo praticamente il contrario dell’azione fatta la mattina stessa”. Lo scrive in una nota stampa il consigliere comunale Marco Maranesi.
“Io ed altri amici stiamo lavorando nella sola direzione di salvare la Capo d’Anzio dal fallimento e dalla privatizzazione, con soluzioni che sono state espresse al Sindaco durante un recente incontro, le stesse che diremo apertamente in Consiglio Comunale visto che abbiamo presentato una richiesta di convocazione proprio per discutere del futuro della Capo d’Anzio, futuro che vedo interessa poco alla maggioranza di governo, visto che dopo oltre 10 giorni dalle dimissioni di Luigi D’Arpino non si vede l’intenzione di nominare un nuovo CDA formato da professionisti di alto livello per evitare il peggio. Il segretario del Pd di Anzio invece di passare le giornate a scrivere comunicati e conferenze stampa inutili si preoccupi di lavorare per proporre una soluzione credibile ad una situazione tragica per la nostra città e si preoccupi inoltre di come ha ridotto il Partito Democratico di Anzio sotto la sua guida, con un PD che era al 22% nel 2013 ed ora secondo gli ultimi sondaggi è sceso incredibilmente al 12%. Al posto suo avrei dato le dimissioni già da molto tempo. Quando vuoi sono pronto ad un confronto pubblico”.