“Nel ribadire che si potrebbe fare di più, visto che nulla sembra essere cambiato, nonostante il costante impiego di uomini. Giova precisare che già da assessore il problema fu sollevato con una segnalazione alla Autorità Giudiziaria e nei prossimi giorni il Consigliere Regionale Santori presenterà ulteriore esposto relativo a tutta l’area metropolitana. Ritengo che occorre puntare maggiormente sugli adempimenti relativi alla Cosap e Tosap, che sarebbero anche un introito certo per le casse comunali. Si dovrebbe cercare si sensibilizzare la Confcommercio, che oltre a vedere crescere in dismisura queste attività, ne vede tante fallire, con proventi fallimentari, chiaramente, a carico dello Stato e di conseguenza di noi contribuenti. Generalmente riaprono sempre negli stessi esercizi commerciali, per cui si potrebbe organizzare una campagna mirata alla non concessione di nuove licenze in ubicazioni dove siano state già rilasciate licenze che in precedenza sono state dichiarate fallimentari (controllo dei contratti di locazione con l’agenzia del territorio). Si sottolinea che non ho nulla contro la Polizia Municipale e neanche contro il Comandante Arancio. Basta leggere bene le dichiarazioni e le date richiamate per capire anche il senso della nota”. Questa la nota di replica del candidato sindaco Giulio Verdolino al Comandante della polizia municipale, in merito alla diatriba sulle frutterie dei cittadini stranieri aperte a Nettuno.
