La torretta pericolante al Forte Sangallo
E’ stato affidato, per la somma di quasi 40mila euro, “l’incarico per una prestazione professionale urgente per la progettazione architettonica e strutturale per opere di consolidamento statico, prove e restauro conservativo per i lavori da eseguirsi sulla Torre del Forte Sangallo“. Ad aggiudicarsi l’assegnazione dell’appalto l’Architetto Livia Comes dello studio romano Comes Del Gallo. La spesa globale prevista è pari a 39.967,20 euro. Con un’ordinanza, lo ricordiamo, a settembre dello scorso anno il Comune di Nettuno ha interdetto il passaggio sottostante la torretta, che al momento limita fortemente l’accesso alle spiagge che dal Porto Marina di Nettuno vanno alla Divina provvidenza. A seguito di questa emergenza è stato effettuato un sopralluogo a cui hanno preso parte i tecnici del Comune e della Soprintendenza delle Belle Arti e Paesaggio di cui è stato redatto un apposito verbale necessario ad avviare una richiesta di contributo per la sistemazione. Gli interventi che si intende progettare dovranno scongiurare il rischio di crollo della struttura e prevedere il restauro e la messa in sicurezza della stessa. Il carattere di urgenza è legato alla necessità del Comune di assicurare la sicurezza e la pubblica incolumità nei luoghi in cui si svolgono i pubblici servizi oltre al fatto che è necessario tutelare i beni storico monumentali del patrimonio pubblico. Il divieto di accesso agli stabilimenti nei mesi scorsi aveva sollevato le polemiche dei gestori degli Stabilimenti balneari, cui è impossibile accedere senza dover fare le scale, vista appunto l’iterazione dell’unica discesa agibile per i disabili. Resta da capire se i lavori saranno avviati e conclusi in tempo utile per la stagione estiva.