Il comune di Nettuno trova una soluzione abitativa decorosa per un secondo nucleo familiare in forte difficoltà. Dopo l’appartamento confiscato alla mafia e consegnato ad una famiglia di quattro persone proprio sotto le feste di Natale, nella giornata di ieri l’Amministrazione ha consegnato un secondo appartamento, appena liberato, a una donna invalida e gravemente malata e a sua figlia. L’alloggio, di 45 mq era destinato ad uso archivio, ma la situazione d’emergenza delle due donne, soggette a sfratto, ha fatto decidere per il meglio. Intanto nelle prossime settimane sarà avviata una ricognizione del patrimonio comunale che consegnerà agli uffici la fotografia della situazione immobiliare del Comune. Un primo passo per riuscire a trovare, magari, anche altre soluzioni.