Luigi D’Arpino è, a tutti gli effetti, l’ex Presidente della Capo d’Anzio Spa. Con lui, nel Consiglio di amministrazione che si è tenuto questa mattina a Villa Sarsina, a lasciare è stato anche il delegato e dirigente del comune Franco Pusceddu. Erano presenti tutti i membri del Cda e anche il socio privato, il tanto discusso Marconi. Grande assente (nonostante la data del Cda fosse stata spostata proprio per permettere la sua presenza) il Sindaco Luciano Bruschini che, nell’immediatezza delle dimissioni, aveva chiesto a D’Arpino di fare un passo indietro. Ad aprire i discorsi proprio D’Arpino. “Avrei fatto un discorso più lungo e articolato – ci spiega alla fine dell’incontro – se ci fosse stato il Sindaco. Non era il caso di tediare invece il consiglio, a cui ho rassegnato le dimissioni, ho sottolineato le mie paure e quello che è accaduto e ho chiesto di inviare una copia del verbale alla Procura della Repubblica per far capire in che situazione abbiamo dovuto operare”. “Per quello che riguarda le motivazioni altre della mia decisione di lasciare – dice ancora D’Arpino non senza polemica – poiché non ho avuto modo di chiarire con il primo cittadino nella sede del Cda, convocherò al più presto una conferenza stampa per fare il punto sull’intera vicenda. Una conferenza aperta a tutti e, rispetto all’ultima volta, quando mi sono espresso di fretta e in preda ad un certo nervosismo, spero che ci sia più modo di dialogare anche con coloro che vogliono fare delle domande”. Infine D’Arpino ringrazia tutti coloro che gli hanno espresso solidarietà e presentato attestati di stima. “Ringrazio davvero tutti – ha detto – ma in particolare l’assessore Patrizio Placidi e Donatello Campa”. Ora resta da vedere cosa farà del suo tempo libero l’ex Presidente D’Arpino, che nella precedente conferenza ha detto apertamente che si sarebbe impegnato in politica, e da chi sarà sostituito alla Guida della Capo d’Anzio.