Il consigliere comunale della Lista Enea Donatello Campa risponde al consigliere Marco Maranesi. La frase in oggetto sarebbe “…Non replico al burattino dell’Assessore, che viene dal Pd ed è entrato nelle liste della famiglia di Enea solo per essere eletto in Consiglio…”, frase che Maranesi ha scritto in un comunicato stampa in cui annunciava di voler restare all’opposizione. “In merito alle accuse ed offese ricevute dal Consigliere Maranesi – fa sapere Donatello Campa – risponderò al momento opportuno con la dovuta documentazione, limitandomi a dire che prima di parlare del passato degli altri e delle scelte fatte da qualcuno bisognerebbe di informarsi bene. Prima di parlare del passato degli altri dovrebbe pensare al proprio”.
Campa prosegue facendo “mea culpa” su una questione che ha tenuto banco nei mesi scorsi, ossia alla vicenda che ha visto coinvolto il giornalista Giovanni Del Giaccio “appellato” con l’aggettivo di “Infame” dal presidente del consiglio comunale Sergio Borrelli nel corso di un’assise. “Non posso non tener conto – dice Campa – dell’importante successo che sta ottenendo il Giornalista Giovanni Del Giaccio con il libro “Sangue Sporco”; non posso non tener conto che un Cittadino di Anzio, abbia affrontato un problema serio che ad oggi è diventato un importante caso di cronaca, Che vede la nostra nazione condannata dall’UE a risarcire delle persone danneggiate da trasfusioni con sangue infetto; non posso non tener conto che grazie alla sua professionalità sta facendo parlare in modo positivo della nostra citta; qualche settimana fa ho avuto il piacere di confrontarmi con il signor Del Giaccio, in quell’incontro ci siamo chiariti su delle accuse e offese fatte durante uno degli ultimi consigli comunale del 2015, dove io in un intervento definivo Del Giaccio uno “ Pseudo Giornalista” ad oggi devo ricredermi di quanto detto e chiedere scusa per il termine utilizzato e complimentarmi per i traguardi ottenuti”.