E’ stato diffuso oggi il documento politico dell’Area Democratica di Nettuno, in cui si parla della necessità di ripartire con una coalizione formata da “persone perbene”, prive di interessi personalistici e interessate al bene della città. “La Città di Nettuno – si legge nel comunicato – sta vivendo una fase politica molto delicata, non possiamo che essere d’accordo con il nostro segretario Dandolo Conti. Dopo la vicenda sofferta della crisi e della caduta della seconda amministrazione Chiavetta, il quadro politico nettunese è estremamente caotico, tante candidature in campo e tante velleità da parte dei vari esponenti politici locali; in questi mesi il Partito Democratico ha elaborato a lungo il suo ruolo nel passato e soprattutto quello nel futuro, crediamo che la vicenda politica non si possa relegare a pochi passaggi semplicistici dove le colpe siano solo di uno o di pochissimi, invece la certezza è che le responsabilità siano di tanti, anche di quelli che oggi si ammantano di una nuova verginità politica; le scuse che tutti noi dovevamo alla Città, sono le stesse di coloro che sono fuggiti di fronte alle difficoltà. Per la prossima campagna elettorale auspichiamo un clima diverso dagli ultimi mesi di governo, dove l’unico risultato ottenuto è stata la confusione per i cittadini, i quali hanno dovuto subire le difficoltà del commissariamento, in cui la parti politiche sono esautorate in vantaggio della struttura tecnico- dirigenziale, parimenti responsabile della stasi dell’azione amministrativa. Il confronto dovrà svilupparsi sulle idee e sul progetto di città che uno vuole proporre ai cittadini, gettandosi alle spalle lo stile personalistico degli ultimi due anni di governo cittadino; solo così renderemo giustizia ai nostri concittadini, che hanno dovuto sopportare anche troppo le nostre difficoltà dialettiche. In momenti come questi è necessario costruire e non dividere e, come Pd, dobbiamo uscire dagli schemi e promuovere quelle azioni che ci vedano intervenire uniti per modificare la situazione. Una coalizione inedita, al servizio della città, composta da tutti i ben pensanti , da tutte le persone perbene che vogliono dare un loro contributo affinché la nostra città ritrovi il proprio giusto ruolo. La crisi che questa città sta vivendo necessita del massimo impegno superando personalismi e rigidi schieramenti. Per questo riteniamo sia giunto il momento di impegnarci con quelle persone che nutrono la nostra stessa voglia di cambiamento e che sentono la necessità di una Nettuno diversa da quella attuale. Uniti, senza personalismi, senza egoismi, portando ognuno un bagaglio di idee e di esperienze.
Con una coalizione così formata, potremo quindi confrontarci con lo strumento delle Primarie per arrivare a formulare una valutazione pubblica e trasparente, insieme ai cittadini. Crediamo che il segnale di apertura dato in passato dal nostro partito nei confronti degli alleati che ci hanno accompagnato lealmente nel governo della città, debba allargarsi alle nuove formazioni e movimenti che vorranno lanciare la sfida insieme a noi, accettando l’ipotesi di individuare una figura forte e consolidata nel tessuto cittadino come nostro Primo rappresentante nella sfida elettorale, a dimostrazione che il nostro Partito è sì il partito di maggioranza relativa della coalizione, ma che sa anche fare le giuste valutazioni, allargando il proprio orizzonte. La strada è impervia ma crediamo nei valori del lavoro di squadra e del sudore come valori forti da mettere in campo per rilanciare il nostro progetto di città, fermato solo nella seconda legislatura da chi non aveva tali valori nel proprio bagaglio morale e politico”.