Si susseguono senza sosta i vertici politici del centrodestra di Nettuno che in questi giorni è in cerca di una leadership che tarda a diventare definitiva. Il nome di Rodolfo Turano non convince parte degli esponenti di Forza Italia, che nelle prossime ore sono chiamati ad esprimersi anche sulla candidatura di Enrica Vaccari, sostenuta con forza da Ivano Di Pietro, Piero Ballerini e Stefano Tocci. Emergono indiscrezioni su una riunione di Forza Italia in cui anche Mario Catacci ha sostenuto con passione la candidatura della Vaccari, anche lei in difficoltà ad unire tutti sul suo nome. Nella giornata di oggi diverse le riunioni fiume. Sia quella della Vaccari che quella di Turano sono candidature personali, slegate da un progetto condiviso e di coalizione. Due nomi che chiedono sostegno al partito, decisi comunque ad andare avanti. In Forza Italia a porre il veto sul nome della Vaccari è il circolo forzista che fa capo Massimiliano Cocuzza, orientato sulla proposta politica di Turano. In un vertice ad un altro tavolo, invece, rispunta il nome di Carlo Eufemi. Proprio Eufemi nei giorni scorsi, in una telefonata in vivavoce con i vertici di Forza Italia, davanti a tanti esponenti locali, si era detto pronto a fare un passo indietro in favore della Vaccari, ieri tuttavia durante un incontro tra gli esponenti della Civica Con la gente per Nettuno e Nettuno in Comune, in discussione c’era l’appoggio a Eufemi, che potrebbe coinvolgere anche Vittorio Marzoli. Resta il dilemma di Maria Antonietta Caponi. La Caponi, in quota alla civica di Eufemi (e non a Forza Italia) si è detta assolutamente contraria a sostenere la candidatura della Vaccari. In questa situazione sembra essersi defilato l’ex consigliere Claudio Dell’Uomo, che sembrava legato al progetto di Nicola Burrini e non era affatto contento di dover sostenere Turano. Nonostante gli incontri la situazione sembra ancora in alto mare all’interno del Partito di Forza Italia, spaccato in quattro, mentre sono in stand by i colloqui con i possibili alleati (Fratelli d’Italia e Noi con Salvini) a cui non è ben chiaro quale sia il progetto da proporre.
