Home Politica Nettuno – Ludopatie, Città Futura: “Si sta facendo troppo poco”

Nettuno – Ludopatie, Città Futura: “Si sta facendo troppo poco”

Il problema della Ludopatia. Il movimento Città Futura chiede maggiori soluzioni per affrontare questo scottante tema e pur accogliendo con favore l’iniziativa del comune di Nettuno di aver attivato uno sportello di ascolto grazie a i fondi messi a disposizione dalla Regione Lazio, sottolinea come ci sia ancora molto da fare

Il Consiglio Regionale del Lazio ha approvato in data 5 agosto 2013 la legge n.5 “Disposizioni per la prevenzione e il trattamento del gioco d’azzardo patologico”, ma le misure previste dalla norma vengono applicate soltanto in minima parte – dicono da Città Futura – siamo stanchi di vedere le centinaia di persone che vengono abbandonate al loro destino, malati di ludopatia, gettando nella disperazione più assoluta le famiglie. Disperazione che produce altra disperazione! Più volte abbiamo sollevato la problematica sia a livello locale che in Prefettura.
In tutta risposta il Comune di Nettuno ha finalmente attivato presso la ASL uno sportello di ascolto grazie ai fondi regionali, ma è ancora troppo poco. Addirittura manca una pubblicità efficace dello sportello”.

“Bisogna rendere urgentemente operative le disposizioni richiamate dal “Piano integrato socio sanitario” e formare la polizia locale affinché vigili sulle disposizioni contenute nella norma ed in particolare nelle prescrizioni logistiche elencate nell’art.4 –  ha aggiunto Giulio Verdolino, portavoce del Movimento Città Futura – Per questo motivo, ho preso accordi diretti con il Consigliere Regionale – On.Fabrizio Santori – affinché richieda al Comune di Nettuno l’applicazione immediata e a regime di tutti i mezzi di prevenzione.”