Anzio – La Regione Lazio al Comune: “Si riprenda subito le aree”

In una comunicazione che lascia poco spazio ai dubbi la Regione Lazio, ripercorrendo l’iter che ha portato alla cessione delle concessioni demaniali del Porto di Anzio in mano alla Capo d’Anzio, scrive al Comune guidato dal sindaco Luciano Bruschini, ai vertici della Capitaneria di Porto ma anche ai Carabinieri, alla Guardia di Finanza, alla Polizia di stato e alla Polizia municipale. Il dirigente Roberto Fiorelli, ricordando gli atti ufficiali e la recente sentenza del Tar “sui ricorsi presentati da taluni concessionari che ha confermato la validità della procedura sin qui seguita” chiede al Comune, e a tutti gli altri soggetti in indirizzo, di impegnarsi a garantire “l’effettiva restituzione delle aree ancora detenute sine titolo e in caso di mancata restituzione di provvedere ai sensi dell’articolo 54 del codice navale (Art. 54 – Occupazioni e innovazioni abusive: Qualora siano abusivamente occupate zone del demanio marittimo o vi siano eseguite innovazioni non autorizzate, il capo del compartimento ingiunge al contravventore di rimettere le cose in pristino entro il termine a tal fine stabilito e, in caso di mancata esecuzione dell’ordine, provvede di ufficio a spese dell’ interessato). Si chiede a tutti a voler assicurare al Comune la massima collaborazione istituzionale per la buona conclusione delle attività”. Insomma, la Regione invita tutti a collaborare affinché le aree tornino immediatamente nella disponibilità della Capo d’Anzio. Non resta che attendere.