Cartelle pazze ai cittadini dall’ufficio Tributi del Comune di Anzio. Molti cittadini in questi giorni so sono visti recapitare degli avvisi, tramite raccomandata recanti il seguente annuncio: “visto i risultati dell’incrocio delle banche dati informatiche, Lei è invitato a pagare i rifiuti solidi urbani relativi all’anno 2013”. Moltissimi di coloro che hanno ricevuto l’avviso in realtà, come era facile appurare tramite computer, erano perfettamente in regola con i pagamenti, ma hanno dovuto recuperare le bollette pagate, recarsi presso l’ufficio e fare la fila (in tantissimi hanno dovuto giustificare la propria posizione). A quanto pare, l’incrocio delle banche informatiche, ha prodotto dei risultati errati in massa. Resta da capire di chi sia la responsabilità di questa situazione. L’Amministrazione comunale ha dato mandato ad una ditta esterna di incrociare i dati, ma i dati stessi sono forniti, almeno in parte proprio dal Comune.