“Io direi che dopo l’onta subita dalla città di Anzio con il ricorso al Tar (Tribunale amministrativo regionale) del Lazio io sarei per non rinnovare la Concessione al Circolo della Vela di Roma e di farne un Circolo della Vela di Anzio”. A dichiararlo, all’indomani della sentenza del Tribunale che non ha accettato il ricorso presentato dal presidente del Circolo della vela, il Presidente della Capo d’Anzio Spa Luigi D’Arpino che non ha mai digerito l’atteggiamento del circolo velico che, di fatto, non riconosceva l’autorità della Spa destinata a realizzare il nuovo porto di Anzio nonostante l’attuale Presidente fosse stato in forze proprio alla Capo d’Anzio. Sembra quindi che la Capo d’Anzio abbia tutta l’intenzione di procedere ad un divorzio con il circolo romano con cui i rapporti sembrano essere davvero tesi.
