Con una discreta partecipazione (341 persone hanno votato, rispetto ai 644 aventi diritto) è stato eletto il nuovo Comitato di gestione del Centro sociale di Nettuno, dopo un lungo e contestato periodo di Commissariamento. Ad essere eletti nel Comitato sono stati: Ugo Minchella, commissario uscente confermato dalla fiducia degli iscritti nel ruolo di Presidente, Enrico Paglia, Rita Cava, Iolanda Bellobono, Ciro Sannino, Giuseppe Mastrandrea, Nicola Simeoni, Antonio Paciotti e Patrizia Mariola. Nella Commissione dei garanti sono stati eletti Marcello Marconi, Anna Mariola e Tito Magliozzi. Considerando lo storico, che non ha mai avuto tanta partecipazione (l’ultima volta si è votato bene sette anni fa e si sono presentati nella sede per esprimere la propria preferenza, in meno di 300 persone) questa volta qualcosa si è mosso. “A mio avviso – commenta Ciro Sannino, passato in consiglio – il consiglio esprime una parte di conservatorismo ma c’è anche uno spunto di innovazione. Rispetto alla situazione del commissariamento, in cui i vertici prendevano delle decisioni senza mai confrontarsi con la base, ora la situazione dovrà essere diversa. Il Presidente non potrà non confrontarsi con il Comitato di gestione e questo riporta la democrazia nei processi decisionali per il futuro del centro”. Quello che è evidente è che durante il commissariamento si erano create delle fazioni all’interno del centro, che ha sede in via San Benedetto Menni e che non sono mancati dissapori. Ora, se è vero che Minchella è stato riconfermato, è vero anche che anche i contestatori ora hanno un ruolo nel Comitato di gestione e si dovrà mediare nella speranza di trovare un percorso condiviso, per portare avanti iniziative comuni in una realtà importante e frequentata nel comune del Tridente, come è appunto quella del Centro sociale.