Il Partito Socialista Democratico Italiano, l’Italia Dei Valori, Liberi di Cambiare e il Centro Democratico hanno inaugurato, lo scorso sabato, la nuova sede di via Aldobrandini. Alla presenza del segretario socialdemocratico Paride Tulli, del Segretario Regionale dell’IdV Salvatore Doddi e di quello locale Antonio Corsi, del consigliere comunale Marco Maranesi e molti altri ex consiglieri (tra cui Palomba, Lauri, Rotelli) oltre a dirigenti locali e nazionali dei movimenti presenti, si è ripercorso il cammino che in soli due anni ha portato questo gruppo ad essere l’unico attore politico del quadro anziate. Tulli ha ricordato quando il PSDI è ripartito da solo nel dicembre 2013 ed oggi conta alleati e altri ancora che stanno per annunciare il loro ingresso nel gruppo di liste. “Ben 90 interventi sulla stampa – sottolinea proprio Tulli in una nota diffusa alla stampa – quasi uno a settimana, stanno a dimostrare un’opposizione seria e costruttiva portata avanti non solo da Maranesi in consiglio ma da tanti cittadini indignati dalla situazione amministrativa su fatti importanti quali ambiente e tasse”. Anche il Segretario Regionale Doddi ha confermato che la scelta dell’IdV di Anzio è strategica e forte delle qualità e onestà di tutti i componenti la coalizione. Un simpatico siparietto si è avuto con l’ingresso a sorpresa dei “vicini” del PD, tra cui Aurelio e Teresa Lo Fazio i quali terminata la loro riunione hanno portato il loro saluti a tanti ex amici democratici. “L’appuntamento – ha concluso Tulli – sono le prossime amministrative del 2018 nell’ottica di un cambiamento radicale di una classe politica da vent’anni al potere senza più idee e prospettive”.