“Siamo contrari al progetto di edificazione della Vignarola (area Puccini) approvato dalla giunta Comunale di centrodestra di Anzio con il “piano urbanistico attuativo assistito da convenzione – Parco Puccini”. Lo dichiara in una nota Claudio Pelagallo, responsabile ambiente di Sel Lazio. “Già da tempo – aggiunge – avevamo intravisto il pericolo di una grande colata di cemento, davanti alla riserva regionale di Tor Caldara, sulla pregiata area verde del territorio di Anzio rimasta libera dopo il massacro urbanistico dell’ultimo Prg. Il piano approvato prevederebbe strade a quattro corsie, strutture alberghiere, residence, hotel di lusso, centro congressi, eliporto per circa 200 mila metri cubi. Dal punto di vista tecnico – spiega ancora Pelagallo – abbiamo forti dubbi che non si tratti di una diversa distribuzione delle volumetrie previste per un eventuale piano attuativo, come vorrebbero farci credere, ma di una vera variante urbanistica con il frazionamento, in quattro parti, e la ridistribuzione su tutta l’area delle volumetrie già inserite nel Prg, infatti lo stesso destina una porzione dell’area ad edilizia alberghiera e la restante a verde pubblico. Mentre con il tentativo messo in atto le volumetrie sarebbero distribuite sull’area a verde pubblico peraltro già soggetta a vincolo. Riteniamo pertanto che la procedura semplificata dell’approvazione di Giunta, senza passare per il consiglio comunale (che l’avrebbe obbligata a pareri regionali ed eventuali osservazioni), non sia corretta. Continueremo a batterci al fianco di cittadini e associazioni affinché si blocchi l’ennesimo sfregio al paesaggio del litorale”.