Home Politica Anzio – Il meetup su Tontini: “Necessaria trasparenza e onestà”

Anzio – Il meetup su Tontini: “Necessaria trasparenza e onestà”

Il meetup “grilli di Anzio” (www.meetup.com/it/I­GrillidiAnzio) dice la sua in merito alla richiesta del consigliere di Area metropolitana Dessì sul caso Tontini. “In data 19/11/2015 – si legge nel comunicato stampa – è stata presentato esposto al Prefetto di Roma, al Segretario Generale e al Sindaco di Anzio, da parte del Consigliere della Città Metropolitana di Roma Emanuele Dessi’, riguardante una possibile condizione di incompatibilità con la carica di consigliere comunale di Cristoforo Tontini, eletto nel 2013 per il M5S. L’esposto nasce dalle segnalazioni arrivate al consigliere Dessi’ circa l’esistenza di una lite giudiziaria tra il comune di Anzio e una società di cui Tontini risulterebbe essere socio al 25%, riguardante l’esproprio di terreni, zona valle Palomba Anzio, appartenenti alla società stessa. Il contenzioso sembrerebbe avere inizio nel 2010 ed essere tutt’ora non concluso, e qualora i fatti fossero dimostrati, il consigliere Tontini non avrebbe posseduto i requisiti di compatibilità sin dal suo insediamento nel Consiglio Comunale, ai sensi dell’art. 63 comma 1 punto 4 del Dlgs 18/08/2000, il quale recita: “ sono incompatibili con la carica di consigliere comunale coloro che hanno lite pendente in quanto parte di un procedimento civile o amministrativo con l’ente di cui sono amministratori”. Siamo fieri che il Consigliere Dessi’ abbia deciso di segnalare agli Organi competenti quanto da lui appreso, nel nome della trasparenza e dell’onestà, le quali rappresentano le priorità e i pilastri fondanti il Movimento 5 Stelle, e per questo ci sforziamo di essere attenti ai comportamenti dei nostri attivisti e rappresentanti, almeno quanto lo siamo nei confronti del resto della classe politica. La vicenda si incastra nel dibattito in corso nella nostra città su l’esistenza o meno di un certo numero di consiglieri comunali in odore di incompatibilità, in un clima di discussioni, minacce, inerzie del Sindaco e degli organi competenti,  e infine di autoreferenzialità dei partiti. Restiamo in attesa degli esiti  che avrà la vicenda, a prescindere dalla quale continueremo il nostro lavoro sul territorio, perchè un consigliere passa, il Movimento 5 Stelle  resta”.