Il Commissario prefettizio del comune di Nettuno Raffaela Moscarella ha approvato lo schema di protocollo d’intesa tra la Prefettura di Roma e il Comune di Nettuno per il coinvolgimento in attività di volontariato dei migranti richiedenti asilo accolti nelle strutture autorizzate del territorio. La proposta è stata siglata il 27 ottobre scorso. Il protocollo è legato all’emergenza creata dai continui sbarchi dei paesi del centro e del nord Africa, considerato il fatto che sono in corso le procedure per ottenere il riconoscimento della protezione internazionale e che nell’ottica della permanenza appare fondamentale avviare, per il principio di massima integrazione, dei percorsi di conoscenza del contesto sociale in cui i migranti vengono accolti, anche attraverso attività e servizi resi in qualità di volontari a favore della collettività ospitante per promuovere la formazione di una coscienza della partecipazione. Le attività di volontariato potranno essere svolte dai cittadini stranieri ospiti a Nettuno che hanno avviato il percorso di regolarizzazione. Il Comune ospitante individuerà con le associazioni interessate delle attività che potranno essere svolte dai migranti, previa formazione e previo pagamento di un’assicurazione infortunistica. Il protocollo avrà la durata di un anno e la speranza è che davvero gli ospiti locali possano avviare un percorso di integrazione che li renda partecipi della vita sociale del comune in cui vivono.