“Ogni passo è un’impronta, noi non dimenticheremo perché la storia è memoria e la memoria è identità. Il 4 novembre celebriamo una vittoria frutto della dedizione, del sacrificio, dell’unità del popolo italiano”. Lo scrivono in una nota stampa Marco Silvestroni, coordinatore Provincia di Roma Fdi-An e Chiara Di Fede, del Coordinamento Provincia di Roma, referente Dipartimento Tutela Vittime della violenza FDI-AN.
“Una vittoria che costò la vita a 689.000 italiani mentre 1.050.000 furono mutilati e feriti. Il 4 Novembre ha segnato in modo profondo ed indelebile l’inizio del ‘900 ed ha determinato radicali mutamenti politici e sociali. Oggi che il nostro Paese è in crisi di valori morali, etici, stretto nella morsa di un’economia soffocante, il ricordo del fatto che altre volte siamo riusciti a rialzarci è lo stimolo prezioso per credere ancora in noi come Popolo e nazione sovrana. Celebrando anche le forze armate, il nostro pensiero e grido di orgoglio tricolore va ai Maro’, privati della libertà senza un processo, con la speranza che lo Stato, a tutti i livelli amministrativi ed istituzionali, in questa giornata di celebrazioni, non faccia mancare l’affermazione di un messaggio di solidarietà e la richiesta che finalmente siano liberi di tornare alle loro famiglie. L’Italia, unita’ di intenti, unita’ di cuori”.