Città Futura allerta le amministrazioni comunali di Anzio e Nettuno sulla problematica del “bird control”, ovvero il controllo degli uccelli infestanti che ogni anno invadono la città.
“Abbiamo raccolto diverse segnalazioni pervenute dai cittadini, in funzione del problema, sempre più tangibile, della presenza degli storni in ambiente urbano – ha detto Danilo Conversi, Presidente di Città Futura Nettuno – un problema che viene affrontato in ogni stagione, visto che gli uccelli in questione sono soliti stanziare proprio in prossimità del centro delle due città, creando non pochi disagi”.
“Il controllo degli storni è un tema molto sentito sul nostro territorio – aggiunge Giulio Verdolino, cofondatore del movimento – in quanto la progressiva urbanizzazione ha comportato che tali animali dovessero trovarsi un nuovo habitat in cui vivere, il tutto collegato ai fastidi concreti alla cittadinanza e danno al decoro urbano, nonché alle misure sanitarie da adottare. Basti pensare al fatto che i volatili sono tra i principali vettori di malattie trasmissibili anche all’uomo e che i loro numerosi escrementi rendono non idonea, da un punto di vista igienico e sanitario, la passeggiata e danneggiano i tetti e le antenne di abitazioni, auto, attività commerciali e produttive”. Giuseppe Anzovino, militante del movimento ha voluto sottolineare: “Stiamo approntando un quesito alle amministrazioni interessate in cui si chiederà di intervenire per risolvere il problema e conoscere le successive misure preventive che vorranno adottare”.