E’ l’esponente del Pd di Ardea Salvatore Abate, dopo il senatore Stefano Pedica, a tornare a parlare del “caso Nettuno” citando apertamente gli ex consiglieri democratici Nicola Burrini e Pamela Polito in relazione alle dimissioni del sindaco di Roma Ignazio Marino. “Quattro consiglieri comunali del Partito democratico qualche mese fa sono stati cacciati dal partito per aver messo fine ad un’amministrazione ormai allo sbando “sindaco dimissionario” – scrive Abate sul suo profilo Facebook – Tutti compatti erano quelli delle stanzette dei bottoni, queste persone sono state insultate, massacrate politicamente e messe all’angolo. Fui uno dei pochi ad esporsi per difendere Nicola Burrini e Pamela Polito. Passano i mesi, cambia la situazione. 19 consiglieri comunali del Pd oggi minacciano il sindaco di Roma di dimettersi nel caso in cui avesse qualche ripensamento sulle dimissioni. In questo caso questi 19 signori sono considerati eroi, a chi la medaglia, a chi un processo senza diritto di difesa. Partito democratico, sei mesi dopo, due pesi e due misure”.
