Riceviamo e pubblichiamo da Ernesto Flamini, alla guida della “Rete civica di Nettuno”, associazione legalmente riconosciuta, aderente alla Rete dei Cittadini di Roma e del Lazio, di cui fanno parte esponenti politici all’opposizione nel disciolto consiglio comunale della città, una nota stampa inviata al Commissario prefettizio Raffaela Moscarella, in cui si chiede “quali interventi intende adottare per affrontare la situazione di estremo degrado in cui versano le aree verdi delle principali piazze e vie del centro cittadino, come dei quartieri periferici. In particolare si segnala quanto segue: i giardini di piazza Mazzini, con aiole incolte, piante senza manutenzione, cigli marmorei in alcune parti divelti e ivi abbandonati. Si puntualizza che, durante l’anno 2013 furono effettuati interventi straordinari di manutenzione – ripristino manto erboso e relativo impianto di irrigazione automatico, piantumazione di nuove piante ornamentali – la cui efficacia risulta quasi totalmente compromessa; il lungomare, nel tratto di via Gramsci, con la siepe spartitraffico abbandonata a se stessa. Mentre nel tratto cittadino, lungo corso Matteotti, è pressoché assente la presenza di piante e fiori nei vasi in ghisa ivi collocati; il borgo cittadino, la piazza S. Anna nel quartiere Cretarossa, la via Romana Antica nel quartiere S. Giacomo, in situazioni analoghe a quelle descritte nei punti precedenti; il giardino di forte Sangallo in totale abbandono, con alberi, piante e cespugli privi di qualsiasi manutenzione da anni; tratti significativi di via S. Barbara e piazza del Mercato, per effetto dell’accumulo del guano degli uccelli annidati sugli alberi ivi presenti, presentano una situazione al limite della decenza, con possibili implicazioni di carattere igienico e sanitario. Si è molto apprezzato l’intervento effettuato per l’area del giardino annessa alla caserma della Guardia di Finanza. Si ritiene quindi, che interventi mirati e di un costo relativamente contenuto, possano contribuire a restituire alle piazze ed alle principali vie cittadine quel decoro e quella dignità che meritano, incentivando da parte dei cittadini e delle cittadine maggior rispetto ed amore per il proprio paese. Fiduciosi in un vostro tempestivo intervento, si rivolgono cordiali saluti”.
