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Anzio – Problemi e progetti, parla il Sindaco Bruschini

Il sindaco Luciano Bruschini

E’ il sindaco di Anzio Luciano Bruschini a dire la sua sulla situazione  amministrativa del Comune di Anzio. Sulle polemiche che periodicamente investono la giunta, il consiglio, i dirigenti comunali, sui disservizi, sulle voci ricorrenti di uno stop prematuro di questa esperienza amministrativa, ma anche a raccontare quali sono i suoi progetti per la città, quello che verrà fatto a breve e quello che intende assolutamente fare prima del 2018… e anche dopo, magari con una lista personale a sostegno del futuro Sindaco del centrodestra.

Sindaco – chiediamo – sembra che ad Anzio siano sempre in corso delle grandi manovre, come se questa amministrazione avesse le ore contate. Pensa di finire il suo mandato?

“Sono sicuro che arriveremo fino al 2018 – risponde il primo cittadino senza esitazioni – l’Amministrazione è stabile e sta lavorando. Non mancano i problemi, sia gestionali che amministrativi, ma anche quando sembra che le cose debbano finire male cadiamo sempre in piedi”.

Ci sono stati dei problemi con i documenti di Bilancio, il Pd ha presentato ricorso al Tar, voci di corridoio dicono che non si arriva a Natale.

“Con il bilancio ci sono stati problemi è vero – risponde – io sono stato male e al mio ritorno gli uffici non avevano prodotto la documentazione necessaria. Sono stato qui a vigilare affinché facessero il loro lavoro. Non li ho mandati a casa fino a che gli atti dovuti prima del consiglio non sono stati pronti ed è andata come è andata. C’è qualche scollamento ma abbiamo recuperato. Il ricorso al Tar del Pd a mio avviso è fuori luogo, le contestazioni si fanno in un altro modo, ma anche se dovessero avere un parere favorevole a fine mese, data dell’udienza, ci sono anche i tempi per il ricorso e per la difesa. Non è che un consiglio comunale si scioglie da un giorno all’altro”.

Sembra evidente che ci sia qualche problema tra la componente politica, dirigenti e dipendenti.

“Ci sono dei problemi indubbiamente – risponde – stiamo lavorando per risolverli. Anche l’ultimo caso dell’invio delle lettere dell’ufficio tributi ai consiglieri comunali deve far riflettere. Si è seguita una procedura insolita e anomala. Ho sentito molti consiglieri segnalare anche l’infondatezza delle contestazioni e c’è già chi si è rivolto ad un legale. Aspetteremo l’esito di questa contesa. Quello che vorrei sottolineare è che eventuali ritardi nel pagamento delle imposte, che sono dovute e sacrosante, non è causa di incompatibilità, approfondiremo anche questo episodio che lascia perplessi. Per il resto sono sicuro che riusciremo a risolvere quello che ancora non funziona in maniera perfetta”.

Non è solo l’opposizione a sollevare problemi, la maggioranza sembra attraversata da diverse tensioni, alcuni assessori non rappresenta più le liste che li hanno eletti – chiediamo ancora – pensa di fare un rimpasto in tempi brevi?

“La giunta va bene così com’è – risponde – non intendo cambiare nulla. Ogni tanto sento parlare di complotti, candidature, passi avanti, pressioni. Io credo che questa maggioranza sia invece solidissima. E credo anche che un certo tipo di opposizione resterà ancora a lungo all’opposizione”.

Ci sono stati dei problemi con gli allagamenti, sull’Albo pretorio si annunciano lavori urgenti…

“Siamo stati fortunati con i maltempo – sull’Ardeatina dove abbiamo chiuso la strada e si sta lavorando si è davvero rischiato – l’acqua si è portata via la terra ed è rimasto solo l’asfalto a reggere le auto in corsa. Sono stato in via delle calcare subito dopo la pioggia e lo smottamento e anche li la situazione è seria. Stiamo lavorando per sistemare tutto e garantire la sicurezza, non sempre è facile neanche riuscire a prevedere certi eventi. Interventi urgenti sono previsti anche nelle piazze centrali, vogliamo evitare nuovi allagamenti e ci stiamo lavorando. Ci sono i problemi, ma anche le risposte”.

Cosa intende assolutamente fare prima del 2018?

“Una cosa che considero irrinunciabile – risponde – è l’avvio dei lavori del nuovo Porto. C’è chi non crede nel nostro impegno ma è il mio primo pensiero e in questa direzione stiamo lavorando. Ma non è l’unica cosa che ho in mente. Investiremo sul verde e sulle opere pubbliche. La prima cosa da fare sarà la realizzazione di una stazione bus coperta in piazza Cesare Battisti. Faremo una rotonda, miglioreremo la parte finale di Villa Adele e del giardino ed intendo mettere anche un monumento a Cesare Battisti. La nostra città non ha abbastanza monumenti, su questo voglio lavorare. Stiamo studiando un monumento allo Sbarco e ai caduti, ma anche un monumento a Garibaldi è una cosa che mi preme molto”.

Per il verde che progetti ci sono?

“La mia idea – spiega – oltre a realizzare il parco che abbiamo previsto presso l’ospedale militare, è quella di rimettere a nuovo diverse zone e investire. Vorrei buttare giù il muro di Villa Albani e ingrandire la zona della Pinetella a disposizione dei cittadini. Sostituiremo le palme mozzate su viale Mencacci con nuovi alberi che siano a minore rischio di essere nuovamente sostituiti e metteremo invece le palme che mancano su viale Paolini. Il verde sarà curatissimo ovunque ed intendo mettere moltissimi fiori all’ingresso del cimitero comunale. C’è chi ironizza sui fiori e sul verde, ma io sono convinto che siano una priorità”. Insomma, la squadra di governo il Sindaco è sicuro che regga, i servizi miglioreranno e in questa direzione si sta lavorando, così come si sta lavorando per migliorare la presa sugli uffici del comune non sempre collaborativi, i progetti non mancano e il Porto non resterà su carta. Impegni importanti, c’è tempo fino al 2018.