Sembra un dialogo tra sordi quello avviato on line, tra il Segretario della lista civica ConlagenteperNettuno Luca Useli e il consigliere regionale dei grillini Valentina Corrado, che risponde a nome dei 5 stelle (a livello locale non c’è un consigliere eletto e quindi nessuno del meetup è deputato a parlare a nome del gruppo) alla richiesta di un incontro. Dopo un primo scambio tra i due si passa ad una seconda fase. Tanta gentilezza e nessuna concretezza. “Non so con chi degli “attivisti”, o presunti tali, lei abbia preso accordi – scrive la Corrado a Useli che aveva annunciato di aver preso accordi per un caffè con degli esponenti del Meetup locale – sicuramente questa persona sarà portavoce di se stessa e non del Movimento 5 Stelle. Da tempo molti cittadini stanno lavorando ad una proposta da presentare ai Nettunesi. Questa proposta è il Programma Elettorale. Non esiste forza politica senza un programma da attuare e il Programma per i cittadini viene prima dei nomi. Dato che il suo Partito dispone da tempo della sua rappresentanza sono certa che abbia già un programma per Nettuno. Può condividerlo anche in questa discussione. Le assicuro che, qualora ci siano punti convergenti con il nostro programma, potrà votarli in consiglio comunale insieme ai futuri Portavoce del Movimento 5 Stelle di Nettuno. In attesa di prendere visione del suo programma elettorale la saluto cordialmente”. La Corrado frena agli incontri e spinge sul programma. Immediata, anche stavolta, la replica di Useli. “Non si preoccupi, nessun accordo ne’ questi attivisti (noti alla “piazza virtuale” come battaglieri sostenitori delle ragioni pentastellate) si sono qualificati come portavoce del Partito. Come ho già scritto, sarà un confronto per capire le posizioni e le proposte utili a governare una città messa in ginocchio da anni e anni di malgoverno che, le assicuro, a differenza di qualche “fulminato sulla via di Damasco” che oggi si professa seguace del m5s, le persone che animano la lista civica ConlaGenteperNettuno hanno sempre avversato. Il nostro programma esiste, è quello del 2013 ma oggi deve essere rivisto alla luce di una situazione economica dell’Ente profondamente peggiorata e che richiede una nuova gestione non solo onesta ma capace e professionalmente preparata. La ringrazio (mi conceda l’ironia) per la facoltà che concede fin d’ora, ai nostri futuri consiglieri, di votare buone proposte che dovessero provenire dai banchi pentastellati… mi auguro che altrettanto possano fare questi ultimi. Ci sarà occasione di confrontarci e la ringrazio (stavolta senza ironia) per la disponibilità, le assicuro che anche fuori dal m5s ci sono donne e uomini che hanno a cuore il bene del proprio Paese e della propria comunità e desidero specificarlo perché contrasto nettamente il messaggio che una tessera di partito, per quanto nuovo, liberi lo Spirito Santo sulla testa di chi la sottoscrive. Soprattutto in consultazioni amministrative, la cosa più importante è la qualità delle persone. Una sincera buona serata”.
