Il Sindaco di Anzio, Luciano Bruschini, interviene con una nota stampa ufficiale sugli avvisi ai consiglieri comunali inviati irritualmente dall’Ufficio Tributi. “Premetto che gli Amministratori locali devono essere i primi a dare il buon esempio nel pagare i tributi all’Ente ma – sottolinea il Sindaco – allo stesso tempo, hanno il diritto di opporsi ad eventuali errori dell’Ufficio così come vale per tutti i cittadini. Resto perplesso nell’apprendere degli avvisi ai Consiglieri inviati dall’Ufficio Tributi in quanto non vi è stata una messa in mora formale, non è stato indicato un anno d’imposta, di quale proprietà si tratta, di quale tipologia d’imposta parliamo ed è altrettanto illegittimo citare come oggetto nella nota l’art. 63 della 267 che è di competenza del Consiglio Comunale. Debbo quindi pensare che la lettera inviata ai Consiglieri sia stata “una nota di cortesia”, che tra l’altro è quanto mai anomalo sia stata resa pubblica in tempo-reale nonostante esista la privacy ed il segreto d’ufficio. Ancora una volta si cavalcano procedure amministrative nel tentativo di ribaltare il voto dei cittadini che, nel 2013, hanno eletto questo Consiglio Comunale. Ricordo che i consiglieri comunali, al pari del sottoscritto, sono stati eletti democraticamente dai cittadini”.
