In relazione ai recenti episodi atmosferici che hanno devastato Nettuno e le zone limitrofe evidenziando la fragilità di un territorio sia dal punto di vista regolamentare che da quello strutturale, il Movimento Città Futura ha voluto interrogare, gli organi amministrativi regionali tramite i suoi referenti. “Manca una politica complessiva sulle criticità ambientali della città – ha detto Danilo Conversi, Presidente di Città Futura – manca una regolamentazione organica sulle calamità naturali. A causa di questa colpevole mancanza le casse pubbliche sono costrette ad intervenire caso per caso, con costi, post emergenza, considerevolmente superiori ai costi che sarebbero sostenuti per la prevenzione”. “Abbiamo chiesto un intervento a livello regionale – afferma Giulio Verdolino – affinché si ponga in essere un intervento a sostegno di un Piano assicurativo sperimentale regionale e le azioni di prevenzione di competenza”.