“L’associazione Salviamo Nettuno nasce con lo scopo di combattere la politica del malaffare, favoritismi personali, voto di scambio, un sistema politico che ha portato la città di Nettuno alla distruzione totale, di tutte le sue risorse economiche della città”. Lo scrive il Presidente del movimento, Fernando Mancini, in un comunicato stampa. “Il sistema di gestione amministrativa, una forte disattenzione della parte sociale chiudendo il dialogo ai cittadini che si recavano in comune dal primo cittadino per vari problemi grandi o piccoli, ma sempre disattesi, il potere istituzionale prendeva il sopravvento non dando risposte ai veri proprietari della città di Nettuno “ i cittadini “ che vi avevano legittimato a governare la città, con questo vogliamo ricordare ai lettori, la linea politica della nostra associazione, resta quella sottoscritta il primo giorno della sua nascita, dare un forte contributo alle prossime elezioni comunali che si terranno nel maggio 2016, rinnovamento della classe politica, del sistema politico, e riportare la legalità nel palazzo comunale che da 20 anni è venuto a mancare, nessun membro di Salviamo Nettuno ha interessi personali ma soltanto l’interesse per il bene comune, vedere Nettuno rinascere, uscire da quel vortice che ormai ci tormenta da 20 anni. Cittadini ormai siamo al corrente della mal gestione comunale, politica e dirigenziale della città di Nettuno.
Negli anni passati abbiamo dovuto usare strumenti e modi di opposizione molto duri e poco democratici verso l’amministrazione comunale, purtroppo ci sono state rivolte anche delle critiche cittadine da una parte della popolazione mentre altri ci hanno sostenuto e appoggiato. Con questo vogliamo sottolineare che Salviamo Nettuno ha soltanto l’interesse della città è del bene comune, abbiamo sempre dimostrato coerenza nella linea politica è continueremo a dimostrarla con il nostro senso civico e morale della nascita del movimento, noi siamo con i cittadini onesti e non con il sistema politico Nettuno nasce libera e libera deve tornare”.
