Con l’elezione di Nicola Burrini come nuovo sindaco di Nettuno si chiude di conseguenza il commissariamento dell’Ente durato quasi due anni e partito ufficialmente il 7 dicembre 2022. La Commissione Straordinaria guidata dal prefetto Antonio Reppucci e composta anche dai prefetti Tania Giallongo e Gerardo Infantino ha stilato una relazione di 84 pagine in cui ha spiegato il lavoro svolto nel periodo in cui ha guidato lo stesso Comune. Una relazione che racchiude tutti gli ambiti di operazione e che riguardano il personale, le entrate, i Servizi sociali e tanto altro. “Alla luce delle motivazioni che hanno condotto allo scioglimento – si legge nella relazione – la Commissione Straordinaria ha inteso rivolgere prioritariamente la propria attenzione all’assetto organizzativo dell’Ente, anche al fine di recidere eventuali persistenti situazioni di condizionamento”. Nello specifico si parla di un dirigente sospeso dal servizio per un anno in totale (sei mesi, più altri sei mesi) e che “è stato assegnato ad altra Area ed attualmente è in fase di passaggio al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ai sensi del comma 5 bis dell’art. 19 del D.Lgs. 165/2001”. La Commissione è poi intervenuta sul fabbisogno di personale da parte dell’ente stilando un apposito piano triennale 2024-2026 che sarà poi messo in funzione dalla nuova amministrazione. Passando alle Entrate, al momento dell’insediamento, la Commissione ha trovato un alto livello di “evasione e di elusione tributaria con diffuse criticità nella riscossione delle varie forme di tributi, illegalità in materia di impianti pubblicitari ed affissioni, criticità in materia di parcheggi a pagamento, tariffe TARI non adeguate al costo del servizio”. “Si è provveduto – si legge ancora nella nota – alla sostituzione del dirigente, sospeso a seguito di procedura disciplinare e prima dal Ministro dell’Interno, con elemento individuato attraverso procedura concorsuale che, da agosto 2023, coadiuvato da alcune unità, anch’esse individuate con procedura concorsuale pubblica, ha avviato, con risultati fecondi e di rilievo, spesso concluse, alcune attività per riportare legalità e trasparenza e, soprattutto, per recuperare risorse che negli anni erano mancate al Comune, anche per mollezza e fiacchezza della componente politica che evidentemente non si era adoperata, per ragioni di consenso, per assicurare all’Ente le risorse indispensabili per lo svolgimento dei servizi”. “Inoltre, da verifiche effettuate sulla gestione dei tributi IMU e TARI è stata riscontrata l’assenza di una organica e sistematica metodologia di controllo dei contribuenti e pertanto si è ritenuto necessario individuare specifici correttivi al riguardo. Così, nel corso degli esercizi 2023 e 2024 sono state adottate nuove metodologie di lavoro basate su incroci delle banche dati, sia esterne che interne, quali il catasto e l’anagrafe”. Altro capitolo che merita attenzione è quello dei debiti fuori bilancio che nel biennio 2023-2024 ammontavano a 2.144.409,72 euro. “Tali debiti sono finanziati con risorse del bilancio comunale. A garanzia dei debiti fuori bilancio, potenzialmente da riconoscere sulla base del rischio di soccombenza stimato nella ricognizione del contenzioso al 31.07.2024, risultano accantonate ulteriori risorse” che vanno dai 615.904,35 euro del 2023 ai soldi in previsione per gli esercizi 2025 e 2026. Inoltre viene evidenziato come nel 2024 il lavoro si è concentrato ad accertare l’evasione di Tari, Imu e Tasi. Attenzione anche sui parcheggi a pagamento, a seguito delle criticità emerse nel periodo 2020-2022. Per quanto riguarda gli altri ambiti, in materia di Servizi sociali, salta agli occhi il mantenimento dei contributi alle famiglie affidatarie, mentre per Cultura e Turismo si è puntato a valorizzare ciò che poteva offrire il territorio attraverso eventi come il Wine Festival e concerti e manifestazioni organizzati da associazioni culturali locali. I tre commissari hanno chiuso la relazione con un brocardo latino: “Con la concordia le grandi cose crescono, con la discordia anche le piccole vanno in rovina”. Da questo link è possibile scaricare la relazione completa: https://trasparenza.comune.nettuno.roma.it/archivio28_provvedimenti-amministrativi_0_592113_725_1.html