Politica

Il centrodestra di Anzio: “Il centrosinistra è un minestrone”

Riceviamo e pubblichiamo

Un minestrone! Solo così si può definire l’ultimo colpo di scena ad Anzio: il centrosinistra, che fino a ieri era diviso su tutto, oggi si avvinghia in un tentativo improvvisato attorno a Lo Fazio e sceglie di spalleggiarlo per qualche giorno. Non è detto che durino sino al 1° e 2 dicembre. La differenza sta nel candidato sindaco: Stefano Bertollini, con un centrodestra unito, compatto, con un solo programma. Noi siamo rispettosi di tutti i cittadini e non ci permetteremo mai di prenderli in giro, quello lo fanno i cialtroni. Avere Stefano Bertollini sindaco è una certezza per serietà, coraggio e competenza. Noi abbiamo scelto per convinzione e non per convenienza. È quanto dichiarano i segretari politici di Anzio di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Noi Moderati e Lega, a sostegno delle dichiarazioni del candidato sindaco Bertollini: Pd, Movimento 5 Stelle, le civiche e una parte di Rifondazione, che si spacca proprio su Lo Fazio, scelgono di ‘apparentarsi’ ufficialmente e vogliono mostrare una compattezza che sappiamo non esserci. Come mai gli stessi partiti e le stesse civiche, fino a ieri, non hanno mai trovato né tempo né voglia di sedersi intorno a un tavolo? La scelta di ‘unirsi’ non deriva certamente dall’aver trovato una convergenza sul futuro della città; i cinque candidati sindaco si stanno già dividendo
incarichi, nomine e poltrone. Pietro Di Dionisio, che ambiva ad avere un “posto al ballottaggio” e non lo ha avuto, e che si è presentato come il ‘nuovo che avanza’ (già assessore con la Giunta Mastracci), ha fatto dietrofront e ha scelto di far parte di un’accozzaglia mai vista prima pur di entrare in Consiglio comunale e occupare il posto da vicesindaco. Lina Giannino prima viene derisa e tradita dai suoi, che hanno diffuso un audio che lascia poco spazio a interpretazioni, poi accetta di sedersi intorno al tavolo delle trattative con Lo Fazio per avere un posto in Giunta. Ciro Nutello ha urlato ai quattro venti di avere un progetto politico solido e non basato su accordi fatti per conquistare il potere: le ultime parole famose. Sono imbarazzanti! È evidente che quella che loro chiamano; è solo una mossa disperata – come disperato è il centrosinistra che da 26 anni è all’angolo –, per arginare il nostro candidato, Stefano Bertollini, forte del suo 47% contro il 17% di Lo Fazio. Altro che risultato storico! L’unica vera coerenza è quella del centrodestra unito e delle liste che sostengono lealmente Stefano Bertollini: donne e uomini che non si immaginano minimamente di piegarsi ad alleanze dell’ultimo minuto e che puntano su serietà e programmi chiari. Ringraziamo ancora una volta il centrodestra forte, unito, determinato che l’1 e il 2 dicembre, nel turno di ballottaggio, confermerà i numeri straordinari che il 17 e il 18 novembre scorso ci hanno fatto ottenere oltre 10.000 preferenze. Domenica e lunedì siamo certi che i cittadini sceglieranno il nostro progetto solido, condiviso da alleati solidi, anziché un minestrone indigesto frutto di contraddizioni e opportunismo. Noi siamo pronti per amministrare, insieme!”

I segretari politici di Anzio di Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Noi Moderati