“In qualità di consigliere comunale eletto facente parte della coalizione di centro destra, a sostegno del candidato sindaco Daniele Maggiore, mi sento obbligato a rispondere alle accuse mosse dal candidato sindaco Antonio Taurelli”.
Lo scrive in un comunicato stampa Paolo Gatti, primo degli eletti a Nettuno con Fratelli d’Italia.
“E’ fin troppo evidente che l’intento di Taurelli è solo quello di avere una poltrona nell’amministrazione di Nicola Burrini e, d’altronde, questo occhiolino al PD non sorprende nessuno alla luce del fatto che proprio lui era la seconda scelta del partito. E’ umiliante il suo dietrofront dopo che il PD non lo ritenne il valido candidato ed ancor di più lo è nei confronti del suo elettorato che vedeva in lui un nuovo che ad oggi nuovo non è. Mi spiaccio, però, perché ha cercato di giustificare il suo cambio di rotta politica, incentrato sul distacco dai partiti, sulla trasparenza, sul rinnovamento, accusando la coalizione di centro destra e di conseguenza tutti i cittadini che l’hanno votata, di essere ‘mafiosi’. E’ stato un tentativo maldestro, direi molto mal riuscito, di spostare l’attenzione dal suo cambiamento di indirizzo politico, facendo un attacco del tutto gratuito e tra l’altro diffamatorio nei confronti di un centro destra assolutamente libero. Noi siamo liberi, i nostri concittadini sono liberi e Nettuno è libera”.