L’Amministrazione comunale di Anzio ha pubblicato lo scorso 25 settembre sull’Albo pretorio del sito del comune l’affidamento di incarico e l’impegno di spesa per un lavoro di messa in sicurezza eseguito nel 2011. Il comune – si legge nella determina piuttosto datata – che ha “i compiti e le funzioni amministrative in materia di Demanio marittimo di valenza turistico – ricreativa ed è tenuto ad adottare iniziative finalizzate alla salvaguardia e al mantenimento delle spiagge libere in modo da garantire al pubblico, oltre la libera e gratuita fruizione, la pulizia degli stessi; da sopralluogo effettuato dall’ufficio del demanio marittimo, ha constatato che la recinzione collocata negli anni precedenti per l’interdizione di un area demaniale marittima in località Riviera Zanardelli, per problemi di cedimento della struttura denominata “Splash down” era in gran parte divelta, pertanto era necessario un intervento per il suo ripristino al fine di tutelare e salvaguardare l’incolumità pubblica”. Vista l’urgenza, il Comune ha chiesto alla Società cooperativa sociale Gi.Va. un preventivo economico per il ripristino della recinzione. Il preventivo presentato di 3.500,00 euro iva esclusa, per porre in essere una recinzione con pali di castagno e rete metallica. Accertata la congruità dei costi, la ditta di cui sopra è stata incaricata a procedere alla effettuazione dei lavori ed è stata stanziata la somma di 4200 euro. Nel 2011. Buono a sapersi anche se con un piccolo ritardo.