Sono costati 158mila euro i lavori portati avanti, tra mille critiche, dall’amministrazione comunale di Anzio sui plessi scolastici del territorio. Questa la somma complessiva a disposizione dell’Assessorato guidato da Laura Nolfi, che ha dovuto progettare ed eseguire in un tempo brevissimo (basti pensare alla data in cui è stato approvato il bilancio, con forte ritardo e presentando in aula documenti inadeguati su somme e progetti) interventi di messa in sicurezza su ben 17 edifici. E’ facile immaginare che la somma non fosse quella adeguata alle reali esigenze di intervento sulle diverse strutture (alla Falcone entra ancora acqua e la nuova aula che doveva essere realizzata è rimasta solo un progetto) e che i lavori, pur avviati, non siano stati portati a termine nei tempi previsti (in alcuni plessi si lavora ancora). La speranza è che nel corso dell’anno si possa comunque intervenire ancora per risolvere le situazioni più urgenti e che la Regione confermi il finanziamento per il Saragat, che nel ha davvero bisogno.