E’ stato inviato alla Commissione Prefettizia di Nettuno, al Segretario Generale della Città di Nettuno agli uffici comunali preposti e al Comandante della Polizia Municipale della Città di Nettuno il “Parere relativo alle competenze nella gestione ed accertamento delle concessioni demaniali inerenti i cancelli posti da privati a confine con le aree del demanio marittimo”.
A trasmettere il parere il Comitato dei Mille e il Comitato dialogo che da tempo sono al lavoro per cercare di riaprire alcuni passaggi al mare nella zona della Divina provvidenza.
“L’assenza di un codice unico in materia di demanio marittimo – si legge nel parere – non può, a nostro avviso, giustificare l’inerzia nella gestione e vigilanza da parte dell’amministrazione comunale.
Lo studio è volto ad incoraggiare ed indirizzare le autorità amministrative ad intervenire a proposito delle limitazioni, contra legem, degli accessi pubblici nelle aree del demanio marittimo della Città di Nettuno.
Lo studio prende in considerazione esclusivamente la liceità, o meno, dei cancelli posti dai privati confinanti con le aree del demanio marittimo e relative fasce di rispetto.
Si invitano i riceventi dall’astenersi dal riproporre risposte e commenti non attinenti il focus del ragionamento che distolgano l’attenzione verso il sorpassato ragionamento sulla natura pubblica o privata degli accessi in questione; pertanto si invita all’accertamento della legittimità dei cancelli che al contrario sarebbero da ritenersi sine titulo.
Resta fermo che il Comune di Nettuno, come previsto dal Regolamento della Regionale Lazio 19/2016, ha l’obbligo di individuare, comunque, almeno ogni 300 metri un varco idoneo all’accesso in spiaggia.
Si prega cortesemente di far conoscere gli eventuali aggiornamenti di pubblica utilità ai sensi della 241/90”.
Discese a mare, inviato alla Commissione di Nettuno parere sulle competenze
E' stato inviato alla Commissione Prefettizia di Nettuno, al Segretario Generale della Città di Nettuno agli uffici comunali