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Anzio – Canoni non pagati per l’impianto sportivo, il comune si rivolge ad un legale

L’Amministrazione comunale di Anzio ha dato mando ad uno studio legale per ottenere il recupero di un immobile di natura sportiva (si tratta di una piscina e delle sue pertinenze) e dei canoni concessori, relativamente ad un impianto sportivo che si trova a piazza Roma, nel quartiere di Cincinnato. E’ stato il responsabile comunale delle Politiche del Patrimonio, a chiedere all’Amministrazione, che ha quindi preparato una determina,  di nominare un legale al fine di rientrare in possesso dell’impianto sportivo che si trova a piazza Roma, a causa del “totale inadempimento di quanto previsto dall’art. 7 della convenzione da parte del Club Italia Offshorerace – ed al recupero dei canoni concessori dovuti. Quindi l’amministrazione ha contattato l’avvocato Salvatore Fabrizio Sacripanti che  ha accettato l’incarico legale alle condizioni proposte dall’Ente (gli verrà corrisposta la somma di 3.500,00 oltre IVA), quindi, l’Ente ha proceduto ad una valutazione conomica dell’impresa e, sulla base delle normative in vigore alla data odierna, ha valutato che l’impegno di spesa di cui al presente atto è compatibile con il programma dei pagamenti. La liquidazione della somma impegnata avverrà, dietro presentazione della relativa fattura da parte del legale, al momento dell’emissione della sentenza. La piscina, lo ricordiamo, è un impianto che ricade tra i quartieri di Cincinnato  e Villa Claudia, a poche centinaia di metri dal mare in una posizone davvero favorevole. Si tratta di una struttura in stato di abbandono da circa vent’anni, poi otto anni fa erano stati fatti dei lavori di adeguamento e sistemazione e l’Amministrazione ha approntato un bando per l’ assegnazione. Ad aggiudicarselo il Club Italia Offshorerace ma da llora ben poco è stato fatto. Non sono stati portati avanti i lavori di completamento e, di fatto, l’impianto non è mai stato fruibile e aperto al pubblico. Ora resta da capire se i titolari della concessione dovranno pagare gli oneri per tutto il tempo della concessione anche se non hanno mai sfruttato economicamente la zona, oppure se sarà sufficente la restituzione della struttura al comune.