Il Comune di Nettuno ha aggiudicato l’affidamento del servizio funebre a prezzo concordato alla Funeral Group srl. Si tratta di un aggiudicazione che segue la revoca dell’appalto precedentemente assegnato dall’Amministrazione comunale in via provvisoria alla ditta Taffo. I servizi funebri a prezzo concordato, lo ricordiamo, riguardano i funerali a persone senza fissa dimora e senza reddito sul territorio comunale. L’indagine che nelle scorse settimane ha portato all’arresto della famiglia Taffo, titolare della omonima azienda nazionale di Onoranze funebri, quindi, ha avuto effetti anche sul nostro territorio. Il bando del comune, pubblicato a novembre dello scorso anno, aveva una base d’asta di 9mila euro per due annualità ed è stata aggiudicata con il 15% di ribasso, per un impegno do spesa complessivo di 7650 euro iva inclusa. La somma doveva quindi essere divisa su due annualità del bilancio (3825 euro per il 2015 e altrettanto per il 2016). Proprio mentre era in corso di predisposizione la Scrittura privata con la Taffo per l’aggiudicazione della gara, vincolata alla verifica dei dati della ditta aggiudicataria, è arrivata la notizia del coinvolgimento della ditta nell’inchiesta per corruzione dell’Ospedale Sant’Andrea. L’amministrazione ha quindi disposto gli atti per la revoca e ora è arrivata la nuova aggiudicazione. Il bando è stato integrato per la somma di 981 euro, visto che la Funeral Group era arrivata seconda per aver praticato un minor ribasso.