E’ stato pubblicato sull’albo pretorio del comune di Nettuno il Bando per la Gara ristretta attraverso la procedura Mepa per l’affidamento del ripristino del sistema di videosorveglianza della Città di Nettuno, che prevede la fornitura, posa in opera e installazione di attrezzature tecnologiche e informatiche per un impianto di videosorveglianza. “ Si rende necessario, urgente e indispensabile – si legge nel documento – provvedere con urgenza al ripristino del sistema di videosorveglianza della Città di Nettuno”. Il Comune ha quindi deciso di invitare a partecipare al bando 20 ditte specializzare inserite nella graduatoria Mepa. L’aggiudicazione avverrà sulla base dell’offerta con il prezzo più basso alla ditta che presenterà il maggior ribasso percentuale sull’importo a base d’asta determinata in 32m250 euro. L’amministrazione ha quindi prenotato come spesa massima la somma di 39.990 euro iva compresa. Le ditte che intendono partecipare al bando sono tenute ad effettuare un sopralluogo preliminare per prendere visione dello stato attuale dell’impianto di videosorveglianza in cui verrà redatto un verbale di sopralluogo. Il sopralluogo dovrà essere concordato con gli uffici entro 10 giorni dalla pubblicazione del bando. Il mancato sopralluogo sarà causa di esclusione dalla gara. L’impianto dovrà prendere complessivamente 32 telecamere di cui 9 adibite alla sorveglianza dell’ex ostello, attuale sede della Polizia locale. Le altre saranno posizionale alla Divina provvidenza, in piazza Mazzini, a piazza Cesare Battisti, piazzale San Rocco, via Visca, via della Liberazione, in tutta l’area del Borgo medievale (piazza Marconi, via Colonna, piazza Colonna, via Sacchi, via del Baluardo, via dello Steccato, via Porcari, scale e piazza). “Il ripristino del sistema di videosorveglianza – si legge infine nel documento – è indispensabile per rafforzare la percezione di sicurezza dei cittadini e quindi monitore il territorio per garantire maggiore sicurezza e tempistica di intervento in caso di atti di vandalismo”.